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Che cos’è l’emicrania cronica?
L’emicrania cronica è una forma evoluta e più complessa di emicrania, classificata tra le cefalee primarie, ossia quelle non causate da altre patologie. Si parla di emicrania cronica quando gli attacchi di mal di testa si verificano per 15 o più giorni al mese, per almeno tre mesi consecutivi, con almeno 8 di questi episodi che presentano le caratteristiche tipiche dell’emicrania (con o senza aura).
Non si tratta semplicemente di “mal di testa frequenti”, ma di una vera e propria condizione neurologica che coinvolge meccanismi disfunzionali complessi nella trasmissione e nella modulazione del dolore a livello del sistema nervoso centrale. I pazienti con emicrania cronica riportano spesso un dolore invalidante, pulsante, di intensità variabile ma crescente, localizzato di solito su un lato della testa, e spesso accompagnato da nausea, vomito, sensibilità alla luce (fotofobia) e ai suoni (fonofobia).
La trasformazione da emicrania episodica a cronica può essere favorita da diversi fattori: predisposizione genetica, squilibri ormonali, alterazioni del sonno, stress persistente, ma anche abitudini alimentari disordinate o un uso eccessivo di farmaci sintomatici. In particolare, l’abuso di analgesici può contribuire a quella che viene definita cefalea da uso eccessivo di farmaci, un quadro che tende a peggiorare ulteriormente la frequenza e la qualità degli attacchi.
L’emicrania cronica incide fortemente sulla qualità della vita: limita l’attività lavorativa, le relazioni sociali, il riposo notturno e può contribuire a sviluppare stati di ansia e sintomi depressivi. Per questo è fondamentale adottare un approccio multidimensionale, che oltre alla terapia farmacologica includa anche il supporto nutrizionale mirato. Un Biologo Nutrizionista, in sinergia con il neurologo, può intervenire per modulare i fattori che influenzano l’attività neuronale, migliorare la risposta del corpo agli stimoli e supportare il benessere generale in modo non invasivo ma efficace.
Il ruolo della nutrizione nel supporto alla gestione dell’emicrania
Nel caso dell’emicrania cronica, l’alimentazione può assumere un ruolo funzionale nel modulare i meccanismi neuroinfiammatori alla base degli attacchi. Non si tratta di una “cura alternativa”, ma di un approccio integrato che, se calibrato correttamente, può agire su alcune delle dinamiche fisiologiche coinvolte nella genesi delle crisi emicraniche.
Alcuni modelli nutrizionali — se elaborati con attenzione — possono contribuire a migliorare la risposta neuronale agli stimoli, stabilizzare l’attività cerebrale, ridurre l’infiammazione e favorire una condizione di equilibrio metabolico. In particolare, approcci che non stimolano eccessivamente la glicemia e l’insulina possono influenzare positivamente il comportamento neuronale e la soglia di attivazione del dolore.
Esistono inoltre alimenti che, per la loro composizione, possono agire negativamente sulla soglia emicranica: non si tratta di escludere interi gruppi alimentari, ma di identificare insieme al Biologo Nutrizionista eventuali fattori scatenanti individuali, evitando approcci drastici o privazioni inutili.
In alcuni casi selezionati, è possibile valutare un’impostazione nutrizionale più specifica, anche con finalità antinfiammatorie e neuroprotettive. Tuttavia, ogni intervento va pianificato su misura e monitorato attentamente. Solo un professionista può costruire un piano alimentare personalizzato, che tenga conto della storia clinica, dei sintomi, della risposta del corpo e delle eventuali terapie farmacologiche in corso.

Lo stress può contribuire alla cronicizzazione dell’emicrania? E cosa c’entra l’alimentazione?
Sì, lo stress — soprattutto se cronico — è uno dei fattori più frequentemente associati alla trasformazione dell’emicrania da forma episodica a cronica. Quando il corpo è esposto a stress prolungato, si attivano meccanismi neuroendocrini e infiammatori che possono abbassare la soglia di attivazione delle crisi.
Anche l’alimentazione può influire su questo equilibrio: pasti irregolari, iperstimolanti o carenti di nutrienti funzionali possono accentuare l’attivazione del sistema nervoso simpatico. Il Biologo Nutrizionista può proporre un’alimentazione che favorisca la stabilità neuro-metabolica, supportando il tono dell’umore e migliorando la capacità del corpo di gestire gli stressor quotidiani.
Saltare i pasti può aumentare il rischio di attacco emicranico?
Sì, saltare i pasti è uno dei fattori più frequentemente associati all’insorgenza di crisi emicraniche. Quando l’organismo resta troppo a lungo senza ricevere nutrienti, si crea una condizione di instabilità metabolica che può influenzare la soglia di attivazione del sistema nervoso. In particolare, le variazioni improvvise della glicemia e la risposta insulinica che ne consegue possono facilitare l’innesco di un episodio.
Per questo è importante che l’alimentazione venga organizzata non solo in funzione della qualità degli alimenti, ma anche della regolarità e della distribuzione temporale dei pasti. Un Biologo Nutrizionista può aiutare a impostare un piano che mantenga la stabilità metabolica durante la giornata e riduca l’imprevedibilità degli attacchi.
I ritmi irregolari e il sonno disturbato possono peggiorare l’emicrania?
Sì. I disturbi del ritmo circadiano, come andare a dormire a orari diversi ogni giorno o dormire troppo poco, sono spesso correlati a un peggioramento dell’emicrania. Il cervello delle persone emicraniche tende a essere più sensibile ai cambiamenti ambientali e fisiologici, e il sonno è uno dei fattori più influenti. Anche l’alimentazione può interferire con la stabilità del ritmo sonno-veglia, soprattutto se disordinata, sbilanciata o associata a pasti troppo abbondanti in tarda serata.
Un Biologo Nutrizionista può aiutare a strutturare una routine alimentare coerente con i ritmi biologici, sostenendo un sonno più regolare e riducendo così uno dei fattori di rischio per l’intensificazione degli attacchi.
Testimonianze


La cosa più bella che mi è successa durante questo percorso è stata potermi scegliere un vestito da sera: ho potuto scegliere quello che mi piaceva e non quello che riuscivo ad indossare. Prima mi sentivo gonfia e facevo fatica a trovare la voglia di andare a fare shopping, perché non mi piacevo e sentivo […]


Sono proprio felice! Ho 80 anni e quando mi alzo la mattina, mi dico sempre “Ah che bella giornata!”. In un mese ho visto benefici per l’artite psoriasica di cui soffro, che non ho avuto in cinque anni di cura con le medicine. Non uso più il bastone, dormo bene la notte e mi sento […]


L’inizio di un nuovo capitolo della mia vita e un’esperienza che ricorderò per sempre. Non mi sento più inferiore rispetto agli altri, ho perso peso in modo omogeneo soprattutto su vita e fianchi e dopo due mesi ho regolarizzato il ciclo che prima mi veniva ogni quattro-sei mesi, a causa dell’ovaio multifollicolare, senza dover più […]


Un percorso che mi ha insegnato a prendermi cura di me con costanza. In cinque mesi ho perso peso, la qualità del sonno è migliore tanto che ho quasi smesso di russare, ho più energie e il colesterolo è rientrato nella norma. Il mio obiettivo era imparare uno stile di vita nuovo e diverso da […]


Sclerosi Multipla: dopo un anno riesco a fare le stesse cose di prima, anche meglio. È un traguardo! Mi sono imbattuto nel metodo proposto da Terry Wahls ed ho voluto approfondire e documentarmi, finché non sono arrivato ad iniziare un percorso con Nutrizionista.Bio. I benefici che sto notando sono soprattutto a livello energetico: riesco ad […]


Niente più farmaci per l’ipertensione! È stato un percorso magico, prezioso e fin dai primi benefici, è diventato felicità. Non sono più triste, ne è valsa la pena e ora sono pieno di energia! Ogni cosa può essere migliorata o superata, basta avere la volontà di mettersi in gioco. Oltre al controllo dell’ipertensione e alla […]
Loris Costa24/07/2023Trustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti con l'aiuto di Nutrizionista Bio, se rispetti quello che ti dicono, garantisco ottimi risultati come nel mio caso. 11 kg.persi in30 giorni, fantastico, ora punto ad altri 5 kg.per i prossimi 30 giorni, vi farò sapere. La cosa più importante comunque è come mi sento dopo solo 30 giorni. Non russo più, non faccio più appnee, ma soprattutto ho tolto la pastiglia della pressione. Fan tas ti coooooo. Monia Momo12/07/2023Trustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Nutrizionista.Bio è un programma alimentare dove sei seguito dalla A alla Z. Io sono seguita dalla Dr.ssa Zilio che è veramente professionale, a modo, sempre positiva a dir poco fantastica! Lo staff è eccellente, cordiale, efficiente. Ogni dubbio o perplessità sono sempre presenti a sostenermi. Nonostante io mi sentissi a disagio per il mio peso in eccesso, loro non mi hanno mai fatto sentire sbagliata. Io sto seguendo questo percorso dall’estero quindi sono flessibili a fin che il cliente sia soddisfatto!(non ci sono più scuse) All’inizio può essere tosto perché ci sono delle regole. Ma vi posso garantire che è tutto questione di abitudine e nulla di assurdo. Ah dimenticavo, puoi mangiare gli alimenti che hai nel menu della giornata in quantità che desideri quindi non si fa la fame! Questa pianificazione alimentare mi ha svoltata la vita, in due fattori :fare la spesa, prepararmi i vari pranzi per il lavoro. Quindi la vita attualmente adesso è molto organizzata. Solitamente la colazione è una gioia per il palato e per gli occhi! È il pasto che preferisco, calcolando che non facevo praticamente mai colazione. Non volevo fare adesso questa recensione ma aspettare il mio traguardo finale. Ma poi ho pensato.. perché non farla adesso? Magari posso aiutare qualcuno a prendere coraggio e provare questo fantastico percorso. Perché, io stessa disperata e con la voglia di cambiare in meglio; mi sono messa a cercare nel web fin che non mi sono imbattuta su Nutrizionista.bio dove mi sono STUDIATA tutte le recensioni. Quindi, Detto ciò, Questa sono io dopo 5 mesi di percorso con 27 kg in meno.. ( nonostante qualche sgarro). La strada è ancora lunga. Quindi il mio giudizio può essere solo che positivo! Claudio Baggio12/07/2023Trustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Dopo molteplici esperienze, non proprio positive, ho conosciuto nutrizionista bio, dopo un anno ho perso quasi 20 kg, praticamente senza fare fatica, senza soffrire la fame, senza pesare il cibo, la mia forza fisica e resistenza è migliorata, così come è quasi scomparsa la mia decennale gastrite. Mi sento veramente meglio. Consigliatissimo è i risultati li vedi giorno per giorno. Un plauso allo Staff, bravi competenti e cordialissimi. Non si può pretendere di meglio Giorgio Costa07/06/2023Trustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Ho seguito in modo abbastanza scrupolo il mio percorso e in soli due mesi ho raggiunto il mio obbiettivo, sono ritornato al peso forma di 10 anni fa, mi sento veramente bene e mangio con una nuova consapevolezza. Senza nessuna particolare fatica continuerò il mantenimento. Voglio scrivere qualche parola anche per tutto il personale che lavora come supporto di Team ai biologi, sempre presenti, sempre gentili, ti senti veramente a tuo agio in tutto il percorso. Grazie perché non avevo mai provato nulla di simile nei percorsi fatti in precedenza. manuela esposito-albini14/04/2023Trustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Come ad ogni appuntamento a cui sono stata, il dottore che mi segue è molto gentile. Bravissimo nella spiegazione e non ci si sente giudicati! antonio garofano03/04/2023Trustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. E stata davvero una bella esperienza. Soprattutto una sfida con me stesso che la professionalità del personale mi ha aiutato a raggiungere. Grazie mille. Sono passato da 106kg a 93 in soli due mesi ,certo rinunciando a qualche cattiva abitudine abitudine , ma se si ascoltano i consigli del team i risultati si vedono e si sta subito meglio grazie ancora Nirvana bortolotti15/09/2022Trustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Il percorso che ha seguito con voi mio marito gli ha permesso di raggiungere un equilibrio in termini di salute e di benessere psicofisico: oggi è molto meno affaticato, stanco e appesantito e in soli 4 mesi è riuscito a dimagrire 14,5 kg, mantenendo il peso anche in educazione alimentare. Aveva deciso di iniziare un anno fa perché il medico di base gli avevo trovato la pressione molto alta e doveva assolutamente perdere peso per una questione di salute. Nonostante lo spavento iniziale, oggi siamo felici perché la sua pressione si è normalizzata! Ha scelto questo percorso perché avevamo visto i risultati soddisfacenti che aveva ottenuto la compagna di nostro figlio e il fatto che sia una dieta qualitativa e non quantitativa… questo gli ha sicuramente permesso di vivere il percorso con molta serenità! Qui non ci sono integratori, non si devono pesare i cibi e ti insegnano un sano approccio all’alimentazione. Mio marito grazie al dimagrimento ha rispolverato vecchi abiti dall’armadio che ora gli stanno bene e ha ricevuto molti complimenti da chi non lo vedeva da un po’. Lo consiglia sicuramente a chi ha bisogno di acquisire un sano rapporto con il cibo, perché è davvero adatto a tutte le età Palmira Miccichè12/09/2022Trustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Oggi mi sento finalmente piena di energie, non vivo più con il senso di fame costante e ho ricominciato a guardarmi con piacere. Sono riuscita a perdere 9,3 kg in 2 mesi e oggi so di aver finalmente fatto pace con me stessa. La differenza con le diete provate in precedenza l’ho visto da subito: non si pesano gli alimenti, non si contano le calorie e non si patisce la fame. Per una persona come me che ha due lavori e poco tempo da passare ai fornelli, è stato fondamentale questo approccio. Ricette veloci, semplici e gustose che appagano il gusto e mi fanno dimagrire. Amo molto i dolci per cui trovare la panna tra i cibi proposti è stato bellissimo: ho adorato le colazioni con panna, fragole e noci oppure panna, mirtilli e cocco. Buonissime! Questa è la prova che dimagrire mangiando cibi gustosi è possibile. I risultati di questo percorso li ho visti fin dai primi giorni, ho perso anche 7-8 etti in un giorno e sentire le persone a me vicine e mio figlio dirmi “Si vede che hai perso peso” mi ha dato tanta motivazione. L’App è stata di grande aiuto perché è semplice da usare e ti permette di caricare le misure, consultare i menù e gestire la lista della spesa, così come ho trovato molto incoraggiante poter vedere le foto del prima e dopo, dove rispetto a quelle dell’inizio oggi vedo una differenza enorme. Ho consigliato e consiglio questo percorso a tutti coloro che vogliono perdere peso e tornare a volersi bene.
Il Team di Nutrizionista.Bio

Dr. Davide Ippolito
Dottore di Ricerca in Neuroscienze

Dr.ssa Sara Mirasole
Responsabile degli studi e del team dei biologi nutrizionisti

Dr. Emanuele Falconi
Responsabile dello Studio di Vicenza

Dr. Filippo Pigatto
Responsabile dello Studio di Villafranca Padovana
Domande frequenti
Qui troverai soluzioni e risposte alle domande più frequenti relative all'emicrania cronica. Questa sezione è progettata per fornire chiarezza e informazioni essenziali, aiutandoti a migliorare la tua comprensione su questi argomenti cruciali per la salute e il benessere.
Come si distingue l’emicrania cronica da un semplice mal di testa?
L’emicrania cronica non è un mal di testa comune. Si definisce tale quando gli episodi si verificano per 15 o più giorni al mese per almeno tre mesi, con almeno 8 di questi con le caratteristiche dell’emicrania. Coinvolge sintomi specifici come nausea, fotofobia, fonofobia ed è spesso invalidante.
Quali sono le principali cause dell’emicrania cronica?
Non esiste una causa unica. L’emicrania cronica è una condizione multifattoriale: può derivare da predisposizione genetica, alterazioni neurochimiche, squilibri ormonali, stress, disturbi del sonno o abuso di farmaci. Anche l’alimentazione può agire come fattore predisponente o aggravante.
L’alimentazione può influenzare la frequenza degli attacchi emicranici?
Sì. Alcuni alimenti o abitudini alimentari possono agire come fattori scatenanti. Una dieta non adeguatamente bilanciata può contribuire a instabilità metabolica e maggiore sensibilità neurologica. Il Biologo Nutrizionista può aiutare a identificare e modulare questi aspetti attraverso un piano su misura.
Quali sono i principali trigger alimentari associati all’emicrania?
I trigger possono variare da persona a persona. Tra i più comuni ci sono eccessi di zuccheri, pasti irregolari, alimenti altamente processati o ricchi di sostanze vasoattive. Tuttavia, è importante evitare approcci restrittivi generici: solo una valutazione individuale può definire cosa evitare o correggere.
Il microbiota intestinale ha un ruolo nell’emicrania?
Sì. Esistono sempre più evidenze del coinvolgimento dell’asse intestino-cervello. Un microbiota in equilibrio può modulare l’attività neuroinfiammatoria e produrre sostanze neuroattive come il GABA, potenzialmente utili nella riduzione dell’eccitabilità neuronale.
È possibile ridurre gli attacchi di emicrania con la sola alimentazione?
L’alimentazione da sola non sostituisce la terapia medica, ma può rappresentare un supporto importante nel ridurre la frequenza e l’intensità degli attacchi, migliorare la stabilità glicemica, sostenere la regolazione ormonale e ridurre l’infiammazione di basso grado.
Le donne sono più colpite dagli attacchi? Perché?
Sì, l’emicrania cronica colpisce più frequentemente le donne. Questo è in parte legato alle fluttuazioni ormonali, in particolare degli estrogeni, che possono modificare la soglia di attivazione delle crisi. La nutrizione può aiutare a stabilizzare l’equilibrio ormonale in fasi delicate come ciclo mestruale, gravidanza o menopausa.
Come può aiutare un Biologo Nutrizionista in caso di emicrania cronica?
Può valutare lo stato nutrizionale complessivo, identificare trigger alimentari specifici, impostare un piano che migliori la risposta metabolica e supporti il microbiota. In sinergia con il neurologo, contribuisce a una gestione più efficace e sostenibile della condizione.