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Che cos’è l’endometriosi?
L’endometriosi è una condizione complessa che colpisce prevalentemente le donne in età fertile e si caratterizza per la presenza anomala di tessuto endometriale al di fuori dell’utero, in sedi dove normalmente non dovrebbe trovarsi. Questo tessuto, pur essendo fuori sede, continua a rispondere agli stimoli ormonali del ciclo mestruale, provocando infiammazione, dolore e, in molti casi, alterazioni a carico di organi e tessuti circostanti.
È una patologia molto diffusa, ma spesso sottodiagnosticata, anche perché i suoi sintomi — come il dolore mestruale intenso, i dolori pelvici cronici o la stanchezza — vengono talvolta considerati “normali” e quindi trascurati. Tuttavia, l’endometriosi non va mai sottovalutata: può compromettere la qualità della vita quotidiana, interferire con la fertilità e associarsi ad altri disturbi, come il colon irritabile.
La presenza di dolore durante i rapporti, il senso di gonfiore addominale ricorrente e l’intensità delle perdite mestruali sono altri segnali che meritano attenzione. La diagnosi spesso richiede il consulto con professionisti esperti e un’attenta valutazione ginecologica.
Sebbene le cause dell’endometriosi non siano ancora del tutto chiare, si ipotizzano diversi fattori: predisposizione genetica, anomalie nello sviluppo embrionale, risposta immunitaria alterata o eventi chirurgici pregressi. Indipendentemente dalla causa, è fondamentale affrontare la patologia in modo globale, e tra i principali strumenti a disposizione c’è anche l’alimentazione, che può aiutare a modulare l’infiammazione e ridurre alcuni sintomi
Alimentazione e endometriosi: l'importanza di un percorso nutrizionale mirato
L’alimentazione può diventare un alleato prezioso nella gestione dell’endometriosi. Non si tratta semplicemente di “mangiare bene”, ma di seguire un percorso costruito con attenzione sulla base dei sintomi prevalenti, delle caratteristiche individuali e della risposta dell’organismo ai diversi alimenti.
L’obiettivo di un piano nutrizionale per chi soffre di endometriosi è duplice: da un lato, aiutare a ridurre la risposta infiammatoria e la stimolazione ormonale eccessiva; dall’altro, evitare quegli alimenti e combinazioni che possono aggravare sintomi come dolore pelvico, gonfiore e alterazioni intestinali.
La condizione di iperestrogenismo che caratterizza l’endometriosi rende particolarmente importante evitare un’alimentazione che possa favorire l’eccessiva stimolazione ormonale. Inoltre, molte persone affette da endometriosi convivono anche con disturbi intestinali, come il colon irritabile, rendendo ancora più necessaria una valutazione individuale.
In questo senso, il Biologo Nutrizionista è la figura più indicata per accompagnare chi convive con l’endometriosi. Il suo ruolo è quello di costruire un piano sostenibile, capace di adattarsi alle diverse fasi del ciclo e modulare l’apporto di determinati alimenti o nutrienti in base alla risposta soggettiva, sempre con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita.

Perché è utile un piano alimentare personalizzato in caso di endometriosi?
Ogni paziente con endometriosi presenta un quadro unico: sintomi più o meno intensi, momenti del ciclo particolarmente critici, disturbi intestinali associati, stanchezza ricorrente. È per questo che non esiste un’unica dieta efficace, ma è necessario un piano personalizzato.
Il Biologo Nutrizionista può identificare le abitudini alimentari che influiscono sull’infiammazione o che peggiorano la sintomatologia, suggerendo soluzioni concrete e compatibili con la quotidianità. Non si tratta solo di eliminare alimenti o seguire liste generiche, ma di imparare ad ascoltare il proprio corpo e a nutrirlo nel modo più funzionale possibile.
La personalizzazione è particolarmente importante nei momenti più critici del ciclo, quando alcuni alimenti possono aggravare sintomi già presenti. Un approccio flessibile, adattato ai periodi acuti e di remissione, consente di ridurre il disagio senza rinunciare al piacere del cibo. È qui che un supporto professionale fa la differenza: tradurre la teoria in scelte pratiche quotidiane.
L’endometriosi si associa spesso a sintomi intestinali: come gestirli con l’alimentazione?
Molte persone con endometriosi riferiscono disturbi intestinali importanti, che variano dal gonfiore alla stipsi, fino a episodi di diarrea o dolore addominale. Questo quadro, spesso assimilabile a una forma di colon irritabile, rende fondamentale impostare un’alimentazione che tenga conto non solo della patologia ginecologica, ma anche della funzionalità intestinale.
Il Biologo Nutrizionista valuta con attenzione la tolleranza agli alimenti contenenti fibre, glutine o lattosio e può consigliare l’uso mirato di alimenti che non sovraccarichino l’intestino nei periodi più delicati del ciclo. In alcune fasi può essere utile ridurre l’apporto di alcune fibre o preferire cotture più leggere, mentre in altri momenti è possibile reintrodurre alcuni alimenti, sempre monitorando la risposta soggettiva.
La chiave è non generalizzare: ciò che può essere benefico per una persona potrebbe risultare irritante per un’altra. Per questo motivo, lavorare su un’alimentazione costruita in base alla propria storia clinica è il modo più efficace per ridurre il disagio e migliorare la gestione quotidiana della sintomatologia intestinale.
È possibile ridurre i sintomi dell’endometriosi attraverso l’alimentazione?
In molti casi sì. L’alimentazione, se gestita correttamente, può aiutare a modulare l’infiammazione, migliorare l’energia generale e ridurre la dolorabilità legata al ciclo o alla fase post-ovulatoria. Non si tratta di un effetto immediato, ma di un lavoro progressivo, che parte dall’educazione alimentare e porta a una maggiore consapevolezza nella gestione dei sintomi.
È importante sapere che alcune scelte nutrizionali possono incidere non solo sul dolore, ma anche sul tono dell’umore e sul livello di energia, specialmente nelle donne che seguono terapie ormonali prolungate. In questi casi, il supporto del Biologo Nutrizionista diventa uno strumento concreto per affrontare anche i periodi più faticosi.
Infine, quando si lavora sull’alimentazione in presenza di endometriosi, non si lavora solo sul sintomo, ma su una strategia di lungo periodo, che mira a migliorare la qualità della vita a tutto tondo.
Testimonianze


La cosa più bella che mi è successa durante questo percorso è stata potermi scegliere un vestito da sera: ho potuto scegliere quello che mi piaceva e non quello che riuscivo ad indossare. Prima mi sentivo gonfia e facevo fatica a trovare la voglia di andare a fare shopping, perché non mi piacevo e sentivo […]


Sono proprio felice! Ho 80 anni e quando mi alzo la mattina, mi dico sempre “Ah che bella giornata!”. In un mese ho visto benefici per l’artite psoriasica di cui soffro, che non ho avuto in cinque anni di cura con le medicine. Non uso più il bastone, dormo bene la notte e mi sento […]


L’inizio di un nuovo capitolo della mia vita e un’esperienza che ricorderò per sempre. Non mi sento più inferiore rispetto agli altri, ho perso peso in modo omogeneo soprattutto su vita e fianchi e dopo due mesi ho regolarizzato il ciclo che prima mi veniva ogni quattro-sei mesi, a causa dell’ovaio multifollicolare, senza dover più […]


Un percorso che mi ha insegnato a prendermi cura di me con costanza. In cinque mesi ho perso peso, la qualità del sonno è migliore tanto che ho quasi smesso di russare, ho più energie e il colesterolo è rientrato nella norma. Il mio obiettivo era imparare uno stile di vita nuovo e diverso da […]


Sclerosi Multipla: dopo un anno riesco a fare le stesse cose di prima, anche meglio. È un traguardo! Mi sono imbattuto nel metodo proposto da Terry Wahls ed ho voluto approfondire e documentarmi, finché non sono arrivato ad iniziare un percorso con Nutrizionista.Bio. I benefici che sto notando sono soprattutto a livello energetico: riesco ad […]


Niente più farmaci per l’ipertensione! È stato un percorso magico, prezioso e fin dai primi benefici, è diventato felicità. Non sono più triste, ne è valsa la pena e ora sono pieno di energia! Ogni cosa può essere migliorata o superata, basta avere la volontà di mettersi in gioco. Oltre al controllo dell’ipertensione e alla […]
Loris Costa24/07/2023Trustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti con l'aiuto di Nutrizionista Bio, se rispetti quello che ti dicono, garantisco ottimi risultati come nel mio caso. 11 kg.persi in30 giorni, fantastico, ora punto ad altri 5 kg.per i prossimi 30 giorni, vi farò sapere. La cosa più importante comunque è come mi sento dopo solo 30 giorni. Non russo più, non faccio più appnee, ma soprattutto ho tolto la pastiglia della pressione. Fan tas ti coooooo. Monia Momo12/07/2023Trustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Nutrizionista.Bio è un programma alimentare dove sei seguito dalla A alla Z. Io sono seguita dalla Dr.ssa Zilio che è veramente professionale, a modo, sempre positiva a dir poco fantastica! Lo staff è eccellente, cordiale, efficiente. Ogni dubbio o perplessità sono sempre presenti a sostenermi. Nonostante io mi sentissi a disagio per il mio peso in eccesso, loro non mi hanno mai fatto sentire sbagliata. Io sto seguendo questo percorso dall’estero quindi sono flessibili a fin che il cliente sia soddisfatto!(non ci sono più scuse) All’inizio può essere tosto perché ci sono delle regole. Ma vi posso garantire che è tutto questione di abitudine e nulla di assurdo. Ah dimenticavo, puoi mangiare gli alimenti che hai nel menu della giornata in quantità che desideri quindi non si fa la fame! Questa pianificazione alimentare mi ha svoltata la vita, in due fattori :fare la spesa, prepararmi i vari pranzi per il lavoro. Quindi la vita attualmente adesso è molto organizzata. Solitamente la colazione è una gioia per il palato e per gli occhi! È il pasto che preferisco, calcolando che non facevo praticamente mai colazione. Non volevo fare adesso questa recensione ma aspettare il mio traguardo finale. Ma poi ho pensato.. perché non farla adesso? Magari posso aiutare qualcuno a prendere coraggio e provare questo fantastico percorso. Perché, io stessa disperata e con la voglia di cambiare in meglio; mi sono messa a cercare nel web fin che non mi sono imbattuta su Nutrizionista.bio dove mi sono STUDIATA tutte le recensioni. Quindi, Detto ciò, Questa sono io dopo 5 mesi di percorso con 27 kg in meno.. ( nonostante qualche sgarro). La strada è ancora lunga. Quindi il mio giudizio può essere solo che positivo! Claudio Baggio12/07/2023Trustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Dopo molteplici esperienze, non proprio positive, ho conosciuto nutrizionista bio, dopo un anno ho perso quasi 20 kg, praticamente senza fare fatica, senza soffrire la fame, senza pesare il cibo, la mia forza fisica e resistenza è migliorata, così come è quasi scomparsa la mia decennale gastrite. Mi sento veramente meglio. Consigliatissimo è i risultati li vedi giorno per giorno. Un plauso allo Staff, bravi competenti e cordialissimi. Non si può pretendere di meglio Giorgio Costa07/06/2023Trustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Ho seguito in modo abbastanza scrupolo il mio percorso e in soli due mesi ho raggiunto il mio obbiettivo, sono ritornato al peso forma di 10 anni fa, mi sento veramente bene e mangio con una nuova consapevolezza. Senza nessuna particolare fatica continuerò il mantenimento. Voglio scrivere qualche parola anche per tutto il personale che lavora come supporto di Team ai biologi, sempre presenti, sempre gentili, ti senti veramente a tuo agio in tutto il percorso. Grazie perché non avevo mai provato nulla di simile nei percorsi fatti in precedenza. manuela esposito-albini14/04/2023Trustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Come ad ogni appuntamento a cui sono stata, il dottore che mi segue è molto gentile. Bravissimo nella spiegazione e non ci si sente giudicati! antonio garofano03/04/2023Trustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. E stata davvero una bella esperienza. Soprattutto una sfida con me stesso che la professionalità del personale mi ha aiutato a raggiungere. Grazie mille. Sono passato da 106kg a 93 in soli due mesi ,certo rinunciando a qualche cattiva abitudine abitudine , ma se si ascoltano i consigli del team i risultati si vedono e si sta subito meglio grazie ancora Nirvana bortolotti15/09/2022Trustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Il percorso che ha seguito con voi mio marito gli ha permesso di raggiungere un equilibrio in termini di salute e di benessere psicofisico: oggi è molto meno affaticato, stanco e appesantito e in soli 4 mesi è riuscito a dimagrire 14,5 kg, mantenendo il peso anche in educazione alimentare. Aveva deciso di iniziare un anno fa perché il medico di base gli avevo trovato la pressione molto alta e doveva assolutamente perdere peso per una questione di salute. Nonostante lo spavento iniziale, oggi siamo felici perché la sua pressione si è normalizzata! Ha scelto questo percorso perché avevamo visto i risultati soddisfacenti che aveva ottenuto la compagna di nostro figlio e il fatto che sia una dieta qualitativa e non quantitativa… questo gli ha sicuramente permesso di vivere il percorso con molta serenità! Qui non ci sono integratori, non si devono pesare i cibi e ti insegnano un sano approccio all’alimentazione. Mio marito grazie al dimagrimento ha rispolverato vecchi abiti dall’armadio che ora gli stanno bene e ha ricevuto molti complimenti da chi non lo vedeva da un po’. Lo consiglia sicuramente a chi ha bisogno di acquisire un sano rapporto con il cibo, perché è davvero adatto a tutte le età Palmira Miccichè12/09/2022Trustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Oggi mi sento finalmente piena di energie, non vivo più con il senso di fame costante e ho ricominciato a guardarmi con piacere. Sono riuscita a perdere 9,3 kg in 2 mesi e oggi so di aver finalmente fatto pace con me stessa. La differenza con le diete provate in precedenza l’ho visto da subito: non si pesano gli alimenti, non si contano le calorie e non si patisce la fame. Per una persona come me che ha due lavori e poco tempo da passare ai fornelli, è stato fondamentale questo approccio. Ricette veloci, semplici e gustose che appagano il gusto e mi fanno dimagrire. Amo molto i dolci per cui trovare la panna tra i cibi proposti è stato bellissimo: ho adorato le colazioni con panna, fragole e noci oppure panna, mirtilli e cocco. Buonissime! Questa è la prova che dimagrire mangiando cibi gustosi è possibile. I risultati di questo percorso li ho visti fin dai primi giorni, ho perso anche 7-8 etti in un giorno e sentire le persone a me vicine e mio figlio dirmi “Si vede che hai perso peso” mi ha dato tanta motivazione. L’App è stata di grande aiuto perché è semplice da usare e ti permette di caricare le misure, consultare i menù e gestire la lista della spesa, così come ho trovato molto incoraggiante poter vedere le foto del prima e dopo, dove rispetto a quelle dell’inizio oggi vedo una differenza enorme. Ho consigliato e consiglio questo percorso a tutti coloro che vogliono perdere peso e tornare a volersi bene.
Il Team di Nutrizionista.Bio

Dr. Davide Ippolito
Dottore di Ricerca in Neuroscienze

Dr.ssa Sara Mirasole
Responsabile degli studi e del team dei biologi nutrizionisti

Dr. Emanuele Falconi
Responsabile dello Studio di Vicenza

Dr. Filippo Pigatto
Responsabile dello Studio di Villafranca Padovana
Domande frequenti
Qui troverai soluzioni e risposte alle domande più frequenti relative all'endometriosi. Questa sezione è progettata per fornire chiarezza e informazioni essenziali, aiutandoti a migliorare la tua comprensione su questi argomenti cruciali per la salute e il benessere.
L’alimentazione può davvero influire sulla sintomatologia dell’endometriosi?
Sì. Una dieta mirata può contribuire a modulare l’infiammazione, ridurre la dolorabilità e migliorare i sintomi associati come stanchezza cronica o disturbi intestinali. Non è una cura, ma un supporto fondamentale nella gestione quotidiana della patologia.
È vero che alcuni alimenti peggiorano i sintomi dell’endometriosi?
Sì. Alcuni alimenti possono aumentare lo stato infiammatorio o irritare l’intestino, aggravando il quadro sintomatico. È importante identificare questi alimenti con l’aiuto del Biologo Nutrizionista per costruire un piano alimentare adeguato.
I latticini e il glutine vanno sempre eliminati?
Non necessariamente per tutti, ma molte persone riferiscono benefici quando questi alimenti vengono limitati. La valutazione deve essere sempre personalizzata e tenere conto della risposta individuale e della presenza di sintomi intestinali.
L’endometriosi si accompagna sempre a disturbi digestivi?
Spesso sì. Il colon irritabile è molto frequente nelle pazienti con endometriosi. Per questo motivo, l’alimentazione deve tenere conto anche della tolleranza intestinale, oltre che del quadro ormonale.
Il piano alimentare è diverso nei vari momenti del ciclo?
Sì, in alcuni casi può essere utile adattare la dieta in base alla fase del ciclo mestruale, soprattutto nella fase post-ovulatoria, quando i sintomi tendono a intensificarsi. Un approccio flessibile è spesso più efficace di uno rigido.
L’endometriosi può causare carenze nutrizionali?
Sì. Le perdite mestruali abbondanti possono influire sui livelli di ferro, e alcune condizioni associate all’endometriosi possono ridurre l’assorbimento di vitamine come la B12. È importante monitorare lo stato nutrizionale con il supporto di un professionista.
È utile lavorare con un nutrizionista anche se sto già seguendo una terapia medica?
Sì. Il piano nutrizionale non sostituisce il trattamento medico, ma può integrarlo efficacemente, migliorando il benessere generale e contribuendo a gestire meglio gli effetti collaterali o i sintomi residui.
L’endometriosi richiede una dieta “speciale”?
Richiede una dieta ragionata, costruita con consapevolezza e adattata alle esigenze individuali. Non si tratta di privarsi, ma di fare scelte alimentari che abbiano un impatto positivo sul proprio benessere.