Dieta per la fertilità
FERTILITÀ E ALIMENTAZIONE: L'IMPORTANZA
DI UN PERCORSO PERSONALIZZATO
Aumenta le probabilità di concepimento
Migliora l'assorbimento dei nutrienti essenziali
Stabilizza l'equilibrio ormonale
Dieta per la fertilità
FERTILITÀ E ALIMENTAZIONE: L'IMPORTANZA DI UN PERCORSO PERSONALIZZATO
Aumenta le probabilità di concepimento
Migliora l'assorbimento dei nutrienti essenziali
Stabilizza l'equilibrio ormonale
Consulenze con Biologo
in Studio
Il professionista della nutrizione sarà il tuo riferimento
Piani Nutrizionali Personalizzati
Raggiungi gli obiettivi con un piano creato appositamente per te
Ricerca e Basi
Scientifiche
Piani nutrizionali supportati da solide basi scientifiche
Supporto e Monitoraggio
Assistenza continua e personalizzata in ogni momento
Applicazione
Dedicata
Accesso immediato a tutti i servizi, ovunque ti trovi
Ricettario Digitale
con 600 ricette
Raggiungi l’obiettivo mangiando con gusto piatti sfiziosi
Fattori che possono influenzare la fertilità
L’infertilità è un problema che colpisce circa il 10/15% delle coppie in età riproduttiva e i fattori che possono influenzare la fertilità femminile si suddividono in due categorie principali: fattori modificabili e non modificabili. Tra i fattori non modificabili ci sono l’età, i cambiamenti nel ciclo mestruale e nella sindrome premestruale, che possono manifestarsi già dopo i 35-38 anni e patologie specifiche che possono influenzare la durata e la regolarità del ciclo mestruale. I fattori modificabili includono sostanze nocive presenti nell’ambiente (come l’accumulo di metalli pesanti, che una volta assorbiti dal corpo possono alterare la secrezione degli ormoni e il metabolismo degli estrogeni) e uno scorretto stile di vita (come l’eccesso di alcolici, tabacco e la scarsa o inadeguata attività fisica). Rimane importante in una coppia considerare anche l’alimentazione maschile, poiché la fertilità può essere influenzata anche dalla salute nutrizionale dell’uomo.
La giusta alimentazione nella ricerca di una gravidanza
Se stai cercando una gravidanza e stai incontrando delle difficoltà, devi sapere che una dieta mirata può giocare un ruolo cruciale nel migliorare le tue possibilità. Un Biologo Nutrizionista può personalizzare la tua alimentazione per garantire che tutti i tuoi fabbisogni nutrizionali siano soddisfatti. Se è necessario perdere peso, ti fornirà il supporto necessario in quanto un eccesso di peso, in particolare in condizioni come sovrappeso e obesità, può significativamente ridurre la fertilità sia femminile che maschile.
Il percorso nutrizionale mirerà quindi a ritrovare una condizione fisica salutare, se questa non dovesse essere presente, e andrà a fornire tutti i nutrienti necessari all’eventuale sviluppo di una gravidanza limitando quelle sostanze che possono sfavorire la fertilità. La giusta alimentazione e il monitoraggio costante delle risposte fisiologiche del tuo corpo, ti permetteranno di vivere con serenità la ricerca di una gravidanza.
Il progetto di nutrizione dedicato
all'alimentazione in gravidanza
Gamma Mamma è il progetto di Nutrizionista.Bio dedicato alla nutrizione per le future mamme, ideato dal Dr. Davide Ippolito.
Questo progetto offre un supporto nutrizionale personalizzato per ogni fase della gravidanza, aiutando le mamme a mantenere un’alimentazione equilibrata e adeguata, evitando di fare uso di regimi restrittivi e calorici, ma focalizzandosi su una dieta ricca di alimenti di qualità.
Prenota una consulenza con i nostri esperti di
Gamma Mamma per un piano alimentare su misura.
Fertilità e sovrappeso: il ruolo dell’insulina
Sovrappeso e obesità possono influenzare significativamente la fertilità femminile e maschile, perché quando si è in una condizione di obesità/sovrappeso, aumentano le possibilità di sviluppare una resistenza all’insulina. L’insulina svolge un ruolo cruciale nella fertilità, influenzando direttamente la regolazione degli ormoni riproduttivi e il metabolismo energetico. Nella donna, l’insulina contribuisce alla regolazione dell’asse ipotalamo-ipofisi-ovaio, fondamentale per il controllo del ciclo mestruale e dell’ovulazione. Tuttavia, l’insulino-resistenza, spesso associata all’obesità e ad altre condizioni metaboliche, può interferire con questa regolazione, provocando disfunzioni ovulatorie e riducendo le possibilità di concepimento.
Endometriosi e fertilità
Per le donne con endometriosi che desiderano una gravidanza, è importante lavorare sullo sviluppo di un piano di trattamento che possa gestire i sintomi dell’endometriosi e migliorare le possibilità di concepimento. Infatti, l’endometriosi, può impattare sulla fertilità agendo su diversi aspetti. L’infiammazione, caratteristica di questo stato, può danneggiare le strutture adibite alla riproduzione femminile (tube di Falloppio, ovaie, ecc.) e può influire negativamente sulla qualità degli ovociti riducendo la possibilità di fecondazione. Le cisti ovariche endometriosiche, inoltre, possono compromettere la funzione e la riserva ovarica riducendo il numero di ovociti disponibili per la fecondazione. Inoltre, l’endometriosi può alterare i livelli degli ormoni riproduttivi (estrogeni e progesterone) cruciali per la regolazione del ciclo mestruale e per la buona riuscita del concepimento. Con accorgimenti specifici, grazie ad una dieta mirata per l’endometriosi, è possibile agire sulla condizione infiammatoria tipica dell’endometriosi e controllare sia la dolorabilità che altri sintomi come dolore pelvico, stanchezza cronica e sintomi legati al colon irritabile.
Sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) e fertilità
La Sindrome dell’Ovaio Policistico è una condizione endocrina comune tra le donne in età riproduttiva, caratterizzata da squilibri ormonali che possono influenzare la regolarità dell’ovulazione. Le donne che ne soffrono possono avere cicli mestruali irregolari o assenti, che possono rendere difficile il concepimento. Nel 70% dei casi di PCOS si verifica anche una situazione di insulino-resistenza, con maggior rischio da parte della donna di manifestare il diabete di tipo II. La giusta dieta per la fertilità in una condizione di sindrome ovaio policistico diventa fondamentale non solo per permettere la regressione delle disfunzioni ormonali, ma anche per prevenire delle conseguenze sul lungo termine. Bilanciare i macronutrienti, permette di tenere sotto controllo il disequilibrio dell’insulina caratteristico della PCOS.
Testimonianze
Loris Costa24/07/2023Sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti con l'aiuto di Nutrizionista Bio, se rispetti quello che ti dicono, garantisco ottimi risultati come nel mio caso. 11 kg.persi in30 giorni, fantastico, ora punto ad altri 5 kg.per i prossimi 30 giorni, vi farò sapere. La cosa più importante comunque è come mi sento dopo solo 30 giorni. Non russo più, non faccio più appnee, ma soprattutto ho tolto la pastiglia della pressione. Fan tas ti coooooo.Monia Momo12/07/2023Nutrizionista.Bio è un programma alimentare dove sei seguito dalla A alla Z. Io sono seguita dalla Dr.ssa Zilio che è veramente professionale, a modo, sempre positiva a dir poco fantastica! Lo staff è eccellente, cordiale, efficiente. Ogni dubbio o perplessità sono sempre presenti a sostenermi. Nonostante io mi sentissi a disagio per il mio peso in eccesso, loro non mi hanno mai fatto sentire sbagliata. Io sto seguendo questo percorso dall’estero quindi sono flessibili a fin che il cliente sia soddisfatto!(non ci sono più scuse) All’inizio può essere tosto perché ci sono delle regole. Ma vi posso garantire che è tutto questione di abitudine e nulla di assurdo. Ah dimenticavo, puoi mangiare gli alimenti che hai nel menu della giornata in quantità che desideri quindi non si fa la fame! Questa pianificazione alimentare mi ha svoltata la vita, in due fattori :fare la spesa, prepararmi i vari pranzi per il lavoro. Quindi la vita attualmente adesso è molto organizzata. Solitamente la colazione è una gioia per il palato e per gli occhi! È il pasto che preferisco, calcolando che non facevo praticamente mai colazione. Non volevo fare adesso questa recensione ma aspettare il mio traguardo finale. Ma poi ho pensato.. perché non farla adesso? Magari posso aiutare qualcuno a prendere coraggio e provare questo fantastico percorso. Perché, io stessa disperata e con la voglia di cambiare in meglio; mi sono messa a cercare nel web fin che non mi sono imbattuta su Nutrizionista.bio dove mi sono STUDIATA tutte le recensioni. Quindi, Detto ciò, Questa sono io dopo 5 mesi di percorso con 27 kg in meno.. ( nonostante qualche sgarro). La strada è ancora lunga. Quindi il mio giudizio può essere solo che positivo!Claudio Baggio12/07/2023Dopo molteplici esperienze, non proprio positive, ho conosciuto nutrizionista bio, dopo un anno ho perso quasi 20 kg, praticamente senza fare fatica, senza soffrire la fame, senza pesare il cibo, la mia forza fisica e resistenza è migliorata, così come è quasi scomparsa la mia decennale gastrite. Mi sento veramente meglio. Consigliatissimo è i risultati li vedi giorno per giorno. Un plauso allo Staff, bravi competenti e cordialissimi. Non si può pretendere di meglioGiorgio Costa07/06/2023Ho seguito in modo abbastanza scrupolo il mio percorso e in soli due mesi ho raggiunto il mio obbiettivo, sono ritornato al peso forma di 10 anni fa, mi sento veramente bene e mangio con una nuova consapevolezza. Senza nessuna particolare fatica continuerò il mantenimento. Voglio scrivere qualche parola anche per tutto il personale che lavora come supporto di Team ai biologi, sempre presenti, sempre gentili, ti senti veramente a tuo agio in tutto il percorso. Grazie perché non avevo mai provato nulla di simile nei percorsi fatti in precedenza.manuela esposito-albini14/04/2023Come ad ogni appuntamento a cui sono stata, il dottore che mi segue è molto gentile. Bravissimo nella spiegazione e non ci si sente giudicati!antonio garofano03/04/2023E stata davvero una bella esperienza. Soprattutto una sfida con me stesso che la professionalità del personale mi ha aiutato a raggiungere. Grazie mille. Sono passato da 106kg a 93 in soli due mesi ,certo rinunciando a qualche cattiva abitudine abitudine , ma se si ascoltano i consigli del team i risultati si vedono e si sta subito meglio grazie ancoraNirvana bortolotti15/09/2022Il percorso che ha seguito con voi mio marito gli ha permesso di raggiungere un equilibrio in termini di salute e di benessere psicofisico: oggi è molto meno affaticato, stanco e appesantito e in soli 4 mesi è riuscito a dimagrire 14,5 kg, mantenendo il peso anche in educazione alimentare. Aveva deciso di iniziare un anno fa perché il medico di base gli avevo trovato la pressione molto alta e doveva assolutamente perdere peso per una questione di salute. Nonostante lo spavento iniziale, oggi siamo felici perché la sua pressione si è normalizzata! Ha scelto questo percorso perché avevamo visto i risultati soddisfacenti che aveva ottenuto la compagna di nostro figlio e il fatto che sia una dieta qualitativa e non quantitativa… questo gli ha sicuramente permesso di vivere il percorso con molta serenità! Qui non ci sono integratori, non si devono pesare i cibi e ti insegnano un sano approccio all’alimentazione. Mio marito grazie al dimagrimento ha rispolverato vecchi abiti dall’armadio che ora gli stanno bene e ha ricevuto molti complimenti da chi non lo vedeva da un po’. Lo consiglia sicuramente a chi ha bisogno di acquisire un sano rapporto con il cibo, perché è davvero adatto a tutte le etàPalmira Miccichè12/09/2022Oggi mi sento finalmente piena di energie, non vivo più con il senso di fame costante e ho ricominciato a guardarmi con piacere. Sono riuscita a perdere 9,3 kg in 2 mesi e oggi so di aver finalmente fatto pace con me stessa. La differenza con le diete provate in precedenza l’ho visto da subito: non si pesano gli alimenti, non si contano le calorie e non si patisce la fame. Per una persona come me che ha due lavori e poco tempo da passare ai fornelli, è stato fondamentale questo approccio. Ricette veloci, semplici e gustose che appagano il gusto e mi fanno dimagrire. Amo molto i dolci per cui trovare la panna tra i cibi proposti è stato bellissimo: ho adorato le colazioni con panna, fragole e noci oppure panna, mirtilli e cocco. Buonissime! Questa è la prova che dimagrire mangiando cibi gustosi è possibile. I risultati di questo percorso li ho visti fin dai primi giorni, ho perso anche 7-8 etti in un giorno e sentire le persone a me vicine e mio figlio dirmi “Si vede che hai perso peso” mi ha dato tanta motivazione. L’App è stata di grande aiuto perché è semplice da usare e ti permette di caricare le misure, consultare i menù e gestire la lista della spesa, così come ho trovato molto incoraggiante poter vedere le foto del prima e dopo, dove rispetto a quelle dell’inizio oggi vedo una differenza enorme. Ho consigliato e consiglio questo percorso a tutti coloro che vogliono perdere peso e tornare a volersi bene.
Il Team di Nutrizionista.Bio
Dr. Davide Ippolito
Dottore di Ricerca in Neuroscienze
Dr.ssa Sara Mirasole
Responsabile degli studi e del team dei biologi nutrizionisti
Dr. Emanuele Falconi
Responsabile dello Studio di Vicenza
Dr. Filippo Pigatto
Responsabile dello Studio di Villafranca Padovana
Domande frequenti
Gli integratori vitaminici possono aiutare a migliorare la fertilità?
In caso di infertilità diverse sostanze possono aiutare il ripristino di una normale funzione riproduttiva migliorando la qualità ovarica. Sostanze come resveratrolo, CoQ10, inositolo, glutatione liposomiale, acetil-carnitina e vitamine del gruppo B possono essere alla base di una buona integrazione che va però sempre consigliata da professionisti competenti. Inoltre, la vitamina D supporta la funzione ovarica e la salute dell’utero; gli omega-3 hanno proprietà antinfiammatorie che possono favorire l’equilibrio ormonale e la fertilità. Tuttavia, è consigliabile consultare sempre un medico e un Biologo Nutrizionista per determinare la giusta dose e combinazione di integratori necessari in base alle specifiche esigenze.
Quali sono i migliori cibi ricchi di acido folico per la fertilità?
Gli alimenti ricchi di acido folico, anche noto come vitamina B9 o folati, sono fondamentali per la salute riproduttiva femminile. Questi includono agrumi come arance e limoni, che sono ricchi di vitamina C e acido folico, entrambi essenziali per la formazione di globuli rossi e per sostenere la salute generale. Il kiwi è un’altra eccellente fonte di acido folico, offrendo anche una dose di vitamina E che supporta la funzione ovarica. Tra i cereali integrali, il riso integrale e i fiocchi di mais sono ottimi per aumentare l’assunzione di folati nella dieta quotidiana. La crusca di grano è un’altra buona fonte di fibra e folati che supportano la salute intestinale e contribuiscono alla riduzione dei livelli di omocisteina, correlati alla fertilità. Le verdure a foglia verde come biete, cavolo, spinaci e verza sono ricche di folati, vitamine e minerali essenziali. Questi vegetali non solo forniscono acido folico, ma anche altre sostanze nutritive benefiche per il sistema riproduttivo e la salute generale. È consigliabile integrare l’acido folico nella dieta già da almeno tre mesi prima di pianificare una gravidanza, poiché può ridurre il rischio di malformazioni del tubo neurale che si verificano nelle prime fasi dello sviluppo embrionale. Oltre all’alimentazione, l’integrazione di folati può essere consigliata per garantire un adeguato apporto di questa vitamina essenziale durante il periodo preconcezionale e gravidico.
Il consumo di latticini influisce sulla fertilità?
Per quanto riguarda le fonti proteiche e il loro impatto su condizioni come l’endometriosi e la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), è importante considerare diversi aspetti nutrizionali. Le fonti proteiche sono essenziali per la salute generale, ma gli alimenti dai quali trarle fanno la differenza:
- Latticini e carico glicemico: I latticini hanno un carico glicemico elevato, il che significa che possono aumentare rapidamente i livelli di zucchero nel sangue. Questo può essere problematico per donne con PCOS, che spesso presentano insulino-resistenza. L’insulino-resistenza può interferire con l’ovulazione e la fertilità, quindi ridurre l’assunzione di latticini può essere consigliato per moderare la risposta insulinica.
- Dieta dimagrante e potere saziante dei latticini: Se si segue una dieta dimagrante, è importante considerare che i latticini, nonostante siano proteine di alta qualità, possono avere un potere saziante relativamente basso. Ciò significa che possono non contribuire efficacemente a ridurre la sensazione di fame, influenzando il controllo del peso.
- Endometriosi e PCOS: Entrambe queste condizioni sono caratterizzate da disfunzioni ormonali complesse che possono essere influenzate dall’alimentazione. Le diete che favoriscono bassi livelli di infiammazione e regolano l’equilibrio ormonale possono essere utili nel gestire i sintomi di entrambe le condizioni. Ridurre l’assunzione di latticini può essere parte di una strategia alimentare più ampia per supportare la salute ormonale e ridurre l’infiammazione associata a queste condizioni.
In conclusione, ridurre l’assunzione di latticini in condizione di ridotta fertilità e presenza di specifiche patologie come endometriosi e ovaio policistico, può migliorare il controllo dell’insulina e contribuire alla riduzione dell’infiammazione. Consultare un Biologo Nutrizionista ti permette di avere un piano alimentare personalizzato e una ricerca di gravidanza più serena.
Quali sono gli alimenti che aumentano la fertilità?
I grassi giocano un ruolo importante per supportare la fertilità. Questo perché veicolano sostanze come zinco, vitamine liposolubili, colesterolo, ecc. fondamentali, quindi alimenti come olio extra vergine di oliva, burro ghee, frutta secca e semi oleosi possono essere introdotti con precise indicazioni. Anche i grassi animali provenienti da carne, pesce e uova possono essere consigliate per supportare la fertilità a patto che siano prodotti di qualità come carne proveniente da allevamento all’aperto, pesce pescato (non allevato in vasca), uova biologiche, ecc. Il fabbisogno proteico deve essere adattato allo stile di vita della donna per evitare carenze di aminoacidi essenziali o eccessi di scorie azotate, entrambe condizioni da evitare. Frutta e verdura sono importanti per le loro caratteristiche e proprietà antiossidanti e la presenza di fibra, ma è importante utilizzare materie prime non trattate e contaminate da pesticidi. Per favorire la fertilità è molto importante prestare attenzione alla qualità delle materie prime, ancor prima che alla quantità. Consultare un Biologo Nutrizionista ti permette di avere un piano alimentare personalizzato e una ricerca di gravidanza più serena.